La tua guida turistica ai giardini di Firenze
La flora di Firenze – indissolubile nell’origine del nome stesso – è stata celebrata da pittori (Sandro Botticelli) e stilisti (Gucci e Ferragamo) e si offre tuttora ai visitatori senza fretta, che hanno voglia di indugiare in un turismo lento, di piacere dei sensi, di pace e armonia a contatto con la natura.
Vorrei rivolgere questi itinerari a paesaggisti, botanici, architetti del paesaggio, amanti del verde ma anche a tutti coloro che vogliono evadere da quel turismo di massa che affligge il nostro tempo, verso un turismo più consapevole, più sereno, rilassato, di ampio respiro.
Firenze è una città circondata da un anfiteatro di verdeggianti colline, dove i giardini sono numerosi ma non spesso facilmente accessibili: questi percorsi sono volti ad aprire i cancelli di quei parchi e giardini nascosti dell’antica Florentia, per schiuderne l’animo discreto e suggerne il segreto.
“Ai mestieri d’arte, di cui Firenze è indiscussa capitale, ho rubato il piacere di creare fiori… un omaggio spontaneo e naturale, più ancora che ragionato e consapevole… al rigoglio unico, incomparabile e magico del Giardino di Boboli”
Gianfranco Ferrè